PROGETTI DI QUOTIDIANITÁ

Progetti realizzati da Libera.mente in collaborazione con
Ambito VI di Fano, Ambito 7 di Fossombrone e il Servizio Sollievo Dialogando

1. PROGETTO CULTURA E SVAGO

ITINERARI TURISTICI-CULTURALI

Obiettivi
Gli obiettivi di questo progetto mirano ad approfondire la conoscenza del repertorio artistico e del panorama culturale italiano, non tralasciando però momenti di svago e di divertimento.
Il “giro per teatri” ha lo scopo, oltre che di favorire la conoscenza di alcune opere significative e fornire momenti di divertimento, anche quello di visitare i diversi luoghi artistici e di far apprezzare le differenti realtà locali attraverso una visita ai comuni ove i teatri sono ubicati.
La visita per musei e mostre ha invece l’obiettivo di affinare una sensibilità artistica e un senso estetico ed ha forti punti di contatto con il progetto atelier. Rappresenta infatti la possibilità di cogliere le diverse modalità espressive a partire dai capolavori di grandi maestri e costituisce uno stimolo per trovare una personale modalità di esprimere la propria sensibilità.
Il periodo carnevalesco rappresenta inoltre un evento di straordinaria forza espressiva e una occasione di diventare ideatore e creatore delle propria maschera.

Tappe e Costi:

1° TAPPA: Andiamo a Teatro!!!
Biglietto: 15 euro, gruppo previsto 10 persone = € 150 x 8 uscite in tre mesi = 900 ad uscita
Gli accompagnatori dovrebbero entrare gratis, quindi il costo è relativo all’utenza (Raggiunto accordo con Assessorato alla Cultura di Fano e con Comune di Pergola)
Costo del carburante Fano-Pergola e ritorno per n. 2 pulmini: €20 x 8 uscite = € 160
Costo 1° TAPPA: € 1.060,00

2° TAPPA: Musei e Mostre!!!
* Visita al planetario e museo interattivo della scienza – Museo del Balì
Località San Martino di Saltara.
Biglietto: 6 euro per 15 persone, tre accompagnatori gratis

* Visite a Mostre e Musei; Visita alla città.
Biglietti : ridotto euro 6 per 18 persone, gratuito per accompagnatori, uno per gruppo.
Pernottamento: camera tripla euro 80, per n. 6 camere previste.
Pedaggio autostradale previsto per n. 2 pulmini 60,00 euro.
Carburante previsto per n.2 pulmini: 80 euro.
Costo 2° TAPPA: € 620,00

2. TEATRO INTEGRATO

PROGETTO PER UN’ ATTIVITA’ DI LABORATORIO TEATRALE A CURA DEL TEATRO AENIGMA A FAVORE DEI SERVIZI DI SOLLIEVO PROGETTO “DIALOGANDO” DEGLI AMBITI TERRITORIALI DI FANO E FOSSOMBRONE

Il Teatro appartiene alla sfera del rito, del gioco e della festa ma anche dell’ artigianalità e della comunicazione in ogni senso, coinvolge tutto quel campo che possiamo chiamare genericamente antropologico, è strumento di ricerca verso l’ io e verso il mondo. Questo teatro non mira soltanto al prodotto come fase assoluta, ma pone attenzione al processo, come fase continua di apprendere attraverso il fare e l’ immaginare.
Giuliano Scabia

Obiettivi
L’ obiettivo principale della attività che proponiamo è quello di stimolare l’espressività, permettendo al soggetto di rappresentarsi, dialogare attraverso il gioco e la fantasia e prendere coscienza dei propri mezzi comunicativi.
Nel primo periodo di sperimentazione, ancora prima di arrivare all’ espressione, è necessario cercare di migliorare nei partecipanti la disponibilità alla relazione e all’intesa.
Nell’ arco dei primi incontri daremo quindi importanza e valore all’ osservazione e all’ ascolto, procedendo con una serie di proposte ludiche tese a scoprire attitudini, bisogni comunicativo-affettivi, livelli di attenzione e concentrazione propri dei partecipanti al Laboratorio.
L’esperienza può rappresentare un’occasione per entrare in contatto con altre persone, anche molto diverse da sé, attraverso un clima che può favorire un’opportunità di crescita psico-fisica.
Questo modo di affrontare il lavoro, in assoluta mancanza di giudizio, richiede molta disponibilità a mettersi in discussione abbandonando reticenze e luoghi comuni, sentendosi liberi di dare il proprio apporto all’esercizio.
Entrando in rapporto con quelle parti di sé a volte nascoste o censurate che possono rivelare invece mondi ricchi di inventiva, si riflette sul proprio vissuto e si cerca di favorire una libera espressività lontana dal proprio agire quotidiano.
Auspicando, dunque, la creazione di un gruppo di lavoro affiatato, costituito da elementi di diversa “abilità”, età ed esperienza, prevedendo la partecipazione di persone che vivono un disagio mentale, si cercherà di dare ad ognuno la possibilità di far emergere le proprie potenzialità in un’attività che lasci a ciascuno le modalità di esprimere pienamente la propria personalità.

A LIVELLO PIÙ SPECIFICATAMENTE TEATRALE si attiveranno dei percorsi di animazione espressiva basati su una molteplicità di stimoli: ad esempio un gioco-dramma, o una situazione contraddittoria e conflittuale che si vuole esprimere e verificare, una realtà interna che si intende sondare, ecc.
Il lavoro nel laboratorio espressivo si può sintetizzare come l’ elaborazione, da parte del gruppo, delle diverse risposte agli stimoli forniti. Per organizzare il gruppo in una nuova dimensione comunicativa e relazionale, e per ricercare un rapporto favorevole all’ emergere della spontaneità, vengono privilegiati nell’ approccio, gli aspetti ludici e corporei.
Nell’ottica di una “generale traccia di lavoro”, da approfondire attraverso un progressivo intervento, potremmo procedere cercando di sviluppare le seguenti fasi :
la corporeità (controllo del corpo, lavoro sugli equilibri, sulla voce, sul gesto); il gioco; lo spazio e il movimento; il ritmo, il suono, il colore; il rilassamento; l’ improvvisazione a tema, di gruppo e individuale; il gioco e la relazione con gli oggetti; la progettazione e la realizzazione dello spazio scenico; la drammatizzazione.

Spazi e Strutture Necessarie
Sarebbe opportuno poter disporre di una sala vuota di medie proporzioni, possibilmente isolata acusticamente e non molto caratterizzata in modo da rappresentare uno spazio inizialmente “neutro”.
E’ importante che la sala sia riscaldata e con una pavimentazione comoda al fine di permetterne il suo utilizzo in esercizi di rilassamento ed evoluzioni espressive con il corpo.

Tempi di Realizzazione e Preventivo
Nel periodo marzo 2006 – giugno 2006, per un totale di 16 incontri di Laboratorio di due ore e mezza ciascuno. Il preventivo economico per l’iniziativa è di € 2.000,00 (di cui 1.824,00 iva inclusa – € 38,00 euro nette per la conduzione di ogni ora corso + € 176,00 per materiali di consumo).
Solo dopo un primo periodo di sperimentazione (almeno un anno di laboratorio) sarebbe interessante, evoluzione del lavoro permettendo, poter considerare di arrivare all’organizzazione di uno ‘studio teatrale’ da presentare al pubblico come naturale conseguenza e risultato finale delle attività.
In tale direzione occorrerebbe, però, strutturare un progetto ‘ad hoc’ intensificando anche il lavoro e con un budget adeguato alla realizzazione scenica che si intende organizzare.
I costi comprenderanno: € 2.000,00 (di cui 1.824,00 iva inclusa – € 38,00 euro nette per la conduzione di ogni ora corso); € 176,00 per materiali di consumo; per un totale di € 2.176.

3. LABORATORIO DI CUCINA

DALLA PADELLA ALL’ABBRACCIO
Progetto per un corso di Cucina – Servizi di Sollievo

Premessa
L’alimentazione costituisce per tutti un bisogno primario, cucinare è un attività che in maniera più o meno coinvolgente abbraccia le nostre vite. Saper cucinare è sempre utile e spesso divertente, aiuta a vivere momenti conviviali e socializzanti, a godere dei frutti del proprio impegno, a riscoprire le tradizioni delle nostre terre. Seguire e conoscere tutto l’iter necessario affinché gli alimenti vengano trasformati in cibo pronto all’uso, gli strumenti, le esigenze ed i metodi, comporta l’attivazione di una serie ampia di capacità manuali, propedeutiche alla crescita delle autonomie per la ricerca del proprio lavoro. La ricerca delle autonomie di gestione personale sono l’obiettivo fondamentale per ogni essere umano alla ricerca di una propria identità e di un proprio ruolo sociale.

Finalità
Fornire le competenze di base per lavorare in una cucina industriale, stimolare l’amore e la curiosità per il settore della ristorazione.

Obiettivi
# Obiettivi trasversali: occuparsi in un attività formativa piacevole e flessibile, offrire esperienze di socializzazione e lavoro in gruppo.
# Obiettivi professionalizzanti: la didattica prevede la conoscenza delle attrezzature e strumenti della cucina, con particolare attenzione alle norme di sicurezza, le norme igieniche da rispettare, la pulitura e messa a punto degli strumenti, la preparazione di alcuni piatti target, la presentazione.degli stessi.
Materiali e Strumenti
Il corso ha stampo prettamente pratico;: necessita della cucina di una struttura ricettiva, agibile e dotata di servizi (acqua, gas, elettricità), e degli alimenti da cucinare secondo il programma e la stagione, a discrezione del docente.

Tempi
La tempistica maggiormente idonea coinvolge i corsisti una volta alla settimana per almeno due ore, per almeno dieci incontri, preferibilmente dalle 15 alle 17.

Budget
I costi, stimati su 10 incontri comprendono:
– il rimborso forfetario delle spese della cucina, (acqua, gas, luce, detersivi, etc) 100 euro;
– la remunerazione del docente cuoco 400 euro;
– l’acquisto delle materie prime 500 euro (ipotizzando 50 euro di spesa a cena).

A ogni pranzo o cena prodotti saranno consumati da parte del gruppo di lavoro e dei loro invitati.

4. EDUCAZIONE MUSICALE

5. ATELIER NELLA CITTÁ